sabato 17 marzo 2012

Ubu sotto tutti gli aspetti - lato & figurato


Ultranovecento segnala questa interessante esposizione promossa dal Collage de 'Pataphysique che si terrà a San Benedetto del Tronto dal 7 al 18 aprile 2012.



Si inaugura sabato 7 aprile 2012, alle ore 17.00 presso laPalazzina Azzurra di San Benedetto del Tronto la mostra  
UBU SOTTO TUTTI GLI ASPETTI -lato & figurato-

La scultura in bronzo di Enrico Baj Il saluto di Ubu presente sul lungomare di San Benedetto del Tronto è stata uno dei primi spunti della mostra UBU SOTTO TUTTI GLI ASPETTI -lato & figurato- 
Un'occasione, questa, perché gli 11 pittori, scultori e installatori prendessero di mira UBU: il famoso personaggio al quale lo scrittore e drammaturgo francese Alfred Jarry, vissuto alla fine del '800, ha dato celebrità.
È così che sono stati considerati alcuni aspetti dei bassi istinti umani e alcuni lati del protagonista grottesco, arrogante e prepotente dell'ubuesca farsa jarryana sono stati raffigurati e rappresentati nelle proposte contemporanee che sono esposte.
Il progetto, ideato dall'artista italo-belga Tania Lorandi, fondatrice del Collage de 'Pataphysique, e curato dal poeta Simone Zanin, presenta in mostra alcune opere monumentali di Enrico Baj e opere diMario Persico (con il quale Baj fondò il movimento artistico NUCLEARE a Napoli); opere di alcuni dei più rilevanti artisti patafisici e apatafisici europei come Carlo Battisti, Mario De Carolis, Fabienne Guerens, Capitaine Lonchamps, Tania Lorandi, Gian Ruggero Manzoni, Ezia Mitolo, Mario Persico, Mauro Rea e André Stas che saranno tutti presenti all'inaugurazione.

Curiosa mostra questa, con evidenti connotati irriverenti. Un evento di portata INTERNAZIONALE che riunisce artisti con alle spalle un lungo lavoro di ricerca e di sperimentazione attorno alla pittura e alla scultura.
Una mostra che mette in luce la Palazzina Azzurra, il suo meraviglioso giardino fronte mare e che vuole ricordare e accompagnare le altre testimonianze artistiche disseminate per tutta la città di San Benedetto del Tronto.




Ubu sotto tutti gli aspetti - lato & figurato

venerdì 2 marzo 2012

Ultranovecento al V Festival di Barcellona

Il cofanetto di libri d'artista "Mappe per un altrove" è stato selezionato per il V Festival del libro d'artista e della piccola edizione che si terrà il 23 aprile 2012 a Barcellona e proseguirà in altre città spagnole durante tutto l'anno.

lunedì 2 gennaio 2012

Mappe per un altrove




Mappe per un altrove nasce come ricerca di percorsi, di itinerari, che conducono a un luogo indefinito in cui ciò che conta è il viaggio intrapreso, non tanto la meta. Quindi è un pezzo di cammino condiviso, un insieme di geografie creative nelle quali il fruitore può perdersi, per poi ritrovarsi entro un'altra prospettiva, così da toccare sempre nuove dimensioni.
Abissi non richiesti rappresenta l'itinerario attraverso una non-terra, terribile e silenziosa, carica di speranze che si riflettono nell'acqua. Un non-continente che accomuna centinaia di vite nello sterile anonimato della cronaca. La pelle si rovescia è, invece, un viaggio personale e intimo entro una terra desolata, luogo di una coscienza inquinata dal germe della follia, che va a creare continue corrispondenze con un paesaggio che si scopre comunque reale, elevando un controcanto ricco di echi (frutto di una voce altra, che pur appartenendoci diventa sempre più estranea), tracciando così un orma di redenzione, attraverso riti sacrali. Tempi sospesi ci trasporta su una lingua udita solo da pochi, nata da una cultura forse perduta, forse mai nata, che vola su una terra mobile ma concreta e comparabile col proprio essere, in cui il gesto espressivo è uno specchio di esistenze civili entro cui i particolari di un mondo, dai quali ci si è illusi di distaccarsi, ciclicamente ritornano inesorabili. In Prospettive della memoria è l'essenza metafisica che conduce visionariamente al termine della notte. Due voci dialoganti, senza che vi sia alcuna divisione fisica, danno suono alla memoria che, unica, può riscattare. Poi 5 gradi prima del ritorno che rappresenta un insieme di voci le quali sospingono verso territori cari alla metamorfosi, dove i vari stati attraversati dall'essere allontanano sempre più dai luoghi di partenza, avulsi da ciclici ripetersi di eventi, quali ritratti di viandanti e pellegrini, di personaggi con e senza nome, i quali ritrovano la parola all'interno di paesaggi geneticamente propri, ma nel profondo posseduti (appunto) dall'altrove.

Il cofanetto Mappe per un altrove è stato realizzato da Officine Ultranovecento nel mese di Novembre 2011 in 10 esemplari numerati da 1/10 a 10/10 per il V Festival del llibre d'artista i de la petita edicio di Barcellona

Copertina realizzata da Gian Ruggero Manzoni
Contiene 5 libri d'artista realizzati dagli artisti di Ultranovecento, ognuno numerato e firmato dagli autori:
Tempi sospesi - Temps suspesos (4 poesie di Luca Ariano, traduzione in catalano di Imma Puig Cuyàs e 1 Fotolitografia da originale pastelli su carta di Gabriella Di Bona)
Abissi non richiesti (8 poesie di Sebastiano Adernò e 1 serigrafia ritoccata a mano di Marco Baj)
La pelle si rovescia (8 poesie di Paola Castagna e 1 tecnica mista originale su carta per ciascun esemplare di Jacopo Casadei)
Prospettive della memoria (7 prose poetiche di Simone Zanin e 1 incisione di Daniela Barulli)
5 gradi prima del ritorno (2 poesie di Paola Castagna, 2 poesie di Luca Ariano, 2 poesie di Sebastiano Adernò, 1 prosa poetica di Simone Zanin e 1 incisione di Martino Neri)

martedì 20 settembre 2011

"Tracce nel fango" di Luca Ariano e Marco Baj

L'inaugurazione del 24 settembre a Rimini sarà l'occasione per poter toccare con mano il secondo libro d'artista di Officine Ultranovecento, frutto della collaborazione del poeta Luca Ariano e dell'artista Marco Baj, il tutto rigorosamente realizzato artigianalmente a mano.
Le poesie sono stampate in carattere Didot su carta Fabriano Murillo da 190 gr/mq. tagliata a piegata a mano e rilegata a filo refe e il multiplo è composto da un'impronta linoleografica realizzata sui torchi dell'artista su carta Fabriano F5 50% cotone da 300 gr/mq.
Tracce nel fango è stato stampato in 90 esemplari numerati e firmati.

lunedì 19 settembre 2011

Ultranovecento a Rimini dal 24 settembre al 8 ottobre.

Clicca per ingrandire.
Il 24 settembre alla libreria Einaudi di Rimini, in mostra gli otto artisti e poeti di Ultranovecento, presentati da Gian Ruggero Manzoni.

 La libreria Punto Einaudi di via Bertola ospiterà la nuova esposizione del gruppo Ultranovecento dal 24 settembre al 8 ottobre. Quadri e poesie prenderanno posto tra i libri e gli scaffali della libreria, in un allestimento inconsueto e salottiero, in cui le opere sottolineano la continuità tra arte e vita. All'inaugurazione del 24 settembre alle 18.30 saranno presentati anche i libri d'artista fatti a mano di Officine Ultranovecento.

Ultranovecento, patrocinato da ALI, rivista di arte, letteratura e idee, è un progetto nato dall'incontro tra arte visiva e poesia e che rappresenta il ritorno ad un dialogo tra le arti. Luca Ariano, Marco Baj, Daniela Barulli, Paola Castagna, Francesco Terzago, Simone Zanin, Jacopo Casadei e Martino Neri sono gli artisti e i poeti che portano avanti questo progetto di ricerca e dialogo, nella convinzione che l'arte non sia al di fuori delle cose di tutti i giorni, ma anzi continui a parlare alla gente, sia stimolo e riflessione. E in questa accezione anche la scelta di collaborare con la libreria Einaudi, che ormai da tempo a Rimini cura incontri e serate con gli autori, con l'idea di consentire ai lettori di conoscere la persona dietro il libro, l'artista dietro l'opera.